Con 7,8 trilioni di dollari scambiati nel 2023 e la possibilità di operare 24 ore al giorno e 5 giorni su 7, su centinaia di asset, il mercato del Forex, o comunemente definito mercato delle valute estere, è oggi tra quelli più liquidi e grandi al mondo.
Un tempo dominato dai grandi fondi di investimento, dai trader professionisti con grandi capitali e degli investitori istituzionali, negli ultimi 10 anni le cose sono molto cambiate.
Con l’avvento di Internet, operare sul Forex è accessibile a tutti, anche ai traders retail e con capitali ridotti. Tuttavia, data l’elevata liquidità e l’alta volatilità delle operazioni, per investire consapevolmente è necessario comprendere come funziona il Forex, quali sono le regole e anche la terminologia utilizzata.
In questa guida su cos’è il Forex trovi tutte queste informazioni e non solo. Avrai una comprensione di base del mercato valutario, in modo da considerare se può essere una strategia per diversificare il tuo portafoglio.
Argomenti trattati in questa guida:
» Quali sono le principali coppie di valute
Cos’è Il Forex
La parola Forex sta per FOReign EXchange Market, tradotto come il mercato globale delle valute. È una piazza di scambio in cui puoi acquistare valute nazionali ed estere e scambiarle con altre. A differenza delle borse valori, che hanno una sede fisica collocata in una città e in una nazione, il mercato del Forex non ne ha una, ma lo scambio delle valute avviene solo elettronicamente, quindi oggi in maniera digitale. Per questo è definito come mercato OTC (Over The Counter).
Insieme a quello delle criptovalute, è l’unico mercato in cui gli scambi avvengono 24 ore al giorno. Però nel Forex le operazioni sono limitate a 5 giorni su 7. Ecco, in linea generale, gli orari degli scambi:
- dalle 22:00 alle 6:00 a Sydney
- dalle 00:00 alle 09:00 a Tokyo
- dalle 8:00 alle 17:00 a Londra, Parigi, Francoforte e Zurigo
- dalle 13:00 alle 22:00 negli Stati Uniti
Come funziona il Forex
Sul Forex sono quotate coppie di valute. Cosa vuol dire? Sono due valute che vengono scambiate tra di loro. Oggi ce ne sono centinaia. Ad esempio le troverai raffigurate così:
- EUR/USD: 1,21142 / 1,21153 (euro contro dollaro);
- GBP/USD: 1,33952 /1,33962 (sterlina inglese contro dollaro americano).
Ogni valuta ha un codice: in questo caso, EUR sta per euro, mentre USD indica il dollaro degli Stati Uniti. La valuta a sinistra è definita valuta di base, mentre quella di destra è detta valuta di quotazione. Il prezzo, che si divide in domanda e offerta (bid/ask), indica quante unità della valuta di quotazione sono necessarie per comprare o vendere un’unità di una valuta di base. Prendendo come esempio le coppie indicate, per comprare un euro sono necessari 1,21153 dollari.
Per comprendere come funziona il forex, a questo punto dobbiamo chiarire alcuni termini spesso utilizzati: pips, prezzo bid e ask, spread, lotti di mercato, leva finanziaria e volatilità.
Cosa sono i pips nel trading
L’acronimo pips sta per percentage in point. Indica la più piccola variazione del prezzo di una coppia di valute, con riferimento alla seconda cifra decimale partendo da destra. Ad esempio, se la coppia EUR/USD si sposta da 1,21142 a 1,21252, si dice che è aumentata di un pip.
Prezzo di acquisto e di vendita (bid/ask)
Nella quotazione di una coppia di valute, come per le azioni e altri asset, ci sono due prezzi, definiti vendita e acquisto. Il primo indica il valore che il broker pagherà a chi vende.
Invece, il prezzo di acquisto è quello richiesto per chi deve aprire una posizione nella coppia di valute.
Cos’è lo spread
La definizione di spread è: il differenziale tra il prezzo di acquisto reale e quello di vendita applicato dalla piattaforma nel bid/ask.
Per chiarire questo concetto, il prezzo di una valuta proposto da un broker Forex, sia per l’acquisto sia per la vendita, è maggiore rispetto a quello reale. La differenza rappresenta il costo che un intermediario applica a chi fa trading.
Lotto di mercato
È il termine che identifica l’unità minima di acquisto per una coppia di valute. Il lotto può essere:
- Standard: 100.000 unità
- Mini: 10.000 unità
- Micro: 1.000 unità
- Nano: 100 unità
Nel caso dei CFD, il lotto potrà essere ulteriormente frazionato in parti più piccole.
Volatilità
La volatilità dei prezzi è la variazione di una quotazione in un preciso arco temporale. Il mercato delle valute è molto volatile, dato che i prezzi sono spesso influenzati dalla quantità di domanda e dell’offerta, che può portare a un aumento o una contrazione della quotazione in modo repentino.
Leva finanziaria
È una sorta di credito che un intermediario applica, permettendoti di aprire una posizione finanziaria maggiore rispetto all’importo investito. La leva si applica quando effettui operazioni attraverso strumenti derivati, come i CFD (Contract for Difference). Secondo i regolamenti ESMA, la leva finanziaria nel Forex, per le principali coppie di valute, è pari a 1:30 per un trader retail.
Quali sono le principali coppie di valute
Le coppie di valute si dividono, in base alle monete FIAT scambiate, in tre tipologie:
- Maggiori
- Minori
- Esotiche
Le coppie maggiori sono quelle più scambiate sul Forex con volumi giornalieri alti. Ecco quali sono:
- euro: EUR
- dollaro statunitense: USD
- sterlina inglese: GBP
- franco svizzero: CHF
- Yen giapponese: JPY
- dollaro canadese: CAD
- dollaro australiano: AUD
- dollaro neozelandese: NZD
Invece, le esotiche o definite anche emergenti sono quelle collegate a Paesi in via di sviluppo:
- ZAR: rand sudafricano
- MXN: pesos messicano
- NOK: corona norvegese
- SEK: corona svedese
Cosa vuol dire Forex trading
il Forex trading, o anche trading FX, come per quello sulle azioni e crypto, consiste nel comprare una valuta con l’obiettivo di ottenere un possibile guadagno cambiandola in un’altra a un prezzo differente.
Ad esempio, se vuoi investire nella coppia USD/EUR, ipotizzando che l’euro salirà di valore rispetto al dollaro, allora dovrai comprare la coppia di valute. Viceversa, se pensi che il prezzo del dollaro si rafforzerà rispetto all’euro, allora venderai la coppia di valute.
Il guadagno è generato dalla differenza di prezzo tra l’apertura e la chiusura di una posizione.
Chi investe nel Forex
Un aspetto importante da comprendere prima di avvicinarsi al Forex è che l’attività di trading è prettamente speculativa. Rispetto alle azioni e alle obbligazioni, in cui il possesso può generare guadagni o rendite (pensa al caso dei dividendi e alle cedole), ciò non esiste nel Forex. Quindi si compra e si vende per ottenere un profitto dall’aumento o dalla diminuzione del valore di una coppia di valute. In questo contesto i principali investitori sono:
- Banche di investimento: ci si confronta con le grandi banche, nel cosiddetto mercato interbancario
- Banche centrali: anche le politiche monetarie della BCE, della FED, della Banca d’Inghilterra e della Banca del Giappone influenzano il mercato del Forex in modo diretto, attraverso l’acquisto di valute utilizzate per stabilizzare il prezzo di una o più monete. C’è anche un’influenza indiretta, quando vi sono variazioni dei tassi di interesse
- Grandi aziende: si parla di multinazionali che eseguono transazioni sul mercato monetario al fine di accumulare liquidità
- Trader professionisti: sono i trader esperti in possesso di grandi capitali, che operano nel Forex per applicare diverse strategie, tra cui anche quelle di ricopertura su posizioni aperte su altri mercati.
- Trader retail: sono gli investitori al dettaglio, che decidono di investire nel Forex trading sfruttando la grande volatilità di questo mercato
La presenza di grandi investitori non deve spaventare chi ha deciso di avvicinarsi al trading forex, dato che esistono anche negli altri mercati. Tuttavia, per operare in modo consapevole è utile applicare precise regole. Vediamo alcune delle principali.
Come investire nel trading Forex
Ecco alcune delle regole utili per operare sul mercato delle valute in modo consapevole:
- Apprendi le basi del Forex
- Scegli come investire sul mercato delle valute
- Accetta il rischio
- Registrati al miglior broker Forex
Per fare trading sul Forex devi per prima cosa apprendere le basi delle coppie di valute, cosa che hai trovato nei paragrafi precedenti. Inoltre, potrebbe essere utile impiegare uno dei migliori broker online con conto demo. Hai così accesso a una piattaforma identica a quella reale, ma su cui puoi investire con denaro virtuale.
Una volta compreso il meccanismo del Forex, il passo successivo è quello di scegliere la tipologia di strategia con cui investire.
Con il trading Forex puoi operare direttamente con:
- acquisto reale delle valute (mercato spot)
- derivati (CFD, opzioni, futures, swap, contratti forward)
Qui analizzeremo l’operatività spot e quella con i CFD, ambedue sistemi di investimento sul Forex accessibili sia ai trader principianti sia a quelli con maggiore esperienza.
Acquisto sul mercato spot
Sul mercato spot, le valute vengono acquistate al loro prezzo reale. Quindi, andrai ad investire un importo minimo equivalente ai lotti stabiliti per una coppia di valute. Ciò implica una ridotta volatilità, dato che non hai leva finanziaria, ma anche la necessità di investire somme importanti. Inoltre, ricorda che i prezzi sul Forex dipendono dalla domanda e dall’offerta, che vengono spesso influenzate da fattori come:
- situazioni geopolitiche
- tassi di interesse
- speculazione sui prezzi
Investimenti in Forex con i CFD
I contract for difference (CFD) sono contratti per differenza creati da un intermediario attraverso cui si va a replicare l’andamento di un asset sottostante. Quindi, il prezzo del contratto è uguale a quello dell’asset a cui fa riferimento. Potrai così acquistare solo una quota del contratto, investendo una piccola somma, ma grazie alla leva finanziaria aprire una posizione più ampia.
Il trading Forex con i CFD è molto rischioso. Infatti, in caso di errore di valutazione, la perdita sarà moltiplicata per il valore della leva.
Inoltre, con i contract for difference, puoi operare sia con una posizione di acquisto (trading long), oppure di vendita (trading short). Nel primo caso, otterrai un guadagno se il prezzo dell’asset sale rispetto al valore di apertura del contratto. Invece, nel trading short, il guadagno si ottiene nel momento in cui il prezzo è più basso rispetto a quello di acquisto.
Per operare sui CFD è essenziale accettare l’idea di poter perdere tutto o parte del capitale. Inoltre, è indispensabile utilizzare i cosiddetti ordini condizionati, come gli stop loss e i take profit.
Ciò ci porta allo step successivo per investire nel Forex: scegliere la migliore piattaforma per il trading Forex.
Migliori broker Forex
L’ultimo passo per investire sul mercato delle valute è quello di scegliere il migliori broker Forex. Ma come fare? Ecco alcuni consigli:
- valuta solo quelli autorizzati
- controlla lo spread applicato
- deve essere disponibile il trading a margine (CFD)
- fai attenzione se è presente un canone mensile o uno di inattività
- devono essere disponibili grafici e strumenti di analisi
- esamina l’interfaccia di trading, valutando velocità nell’immettere gli ordini e intuitività
- sono necessari strumenti di gestione del rischio
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Cos'è il Forex: FAQ
Alcune domande frequenti
Il Forex è il mercato in cui vengono scambiate più di 100 valute estere, attraverso asset composti da coppie di valute.