Dopo il BTP Italia e il BTP Valore, ecco un nuovo Buono del Tesoro Poliennale emesso dal MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e dedicato ai piccoli risparmiatori: il BTP Più. Il collocamento va da lunedì 17 febbraio a venerdì 21 febbraio, fino alle ore 13.00, salvo chiusura anticipata.
La risposta degli investitori è stata immediata: nella prima mezz’ora sono stati sottoscritti 622 milioni di titoli, superando di quasi il 50% il collocamento dei BTP Valore di maggio, pari a 370 milioni, e raggiungendo ad oggi i 5,6 miliardi.
A favorire l’adesione ci sono le caratteristiche di questo strumento: capitale garantito, interessi crescenti e rimborso anticipato.
In questo articolo trovi tutte le informazioni su cos’è, come funziona il BTP Più e come sottoscriverlo. Inoltre, ci siamo domandati se questo investimento può essere considerato redditizio e se esistono strumenti simili o alternativi con un maggiore rendimento.
- Negoziabili sia le obbligazioni listate che OTC
- Commissioni digressive divise in quattro fasce
- Possibilità di partecipare alle Aste dei Titoli di Stato sul mercato primario
- Nessuna maggiorazione sul tasso di cambio per i bond denominati in valuta estera
Fineco permette di negoziare manualmente sia le obbligazioni listate sui mercati italiani MOT-EuroTLX e Euronext, sia quelle OTC.
BTP Più cos’è
Il BTP Più è un Buono del Tesoro Poliennale, quindi un titolo di debito rilasciato dallo Stato italiano. Il meccanismo consiste in un vero e proprio prestito al Governo italiano. Sottoscrivendo un BTP, i tuoi soldi verranno utilizzati per finanziare progetti o la spesa pubblica.
In cambio, otterrai una garanzia sul capitale, che ti verrà restituito alla scadenza, e un rendimento su base annuale pagato tramite cedole.
Come per i BTP Italia e il BTP Valore, l’idea del MEF è quella di rivolgersi al piccolo risparmiatore retail interessato a diversificare il proprio portafoglio con uno strumento a basso rischio, grazie al capitale garantito, e con un rendimento a medio termine abbastanza interessante.
Tipologia |
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Buono del Tesoro Poliennale |
Codice ISIN |
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IT0005634792 |
Data di collocamento |
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Dal 17 al 21 febbraio 2025 |
A chi si rivolge |
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Piccoli risparmiatori retail |
Scadenza |
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8 anni |
Rendimento |
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2,8% dal 1° al 4° anno; 3,6% dal 5° al 8° anno |
Cedole |
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Trimestrali fisse |
Importo minimo |
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1.000€ |
Come funziona il BTP Più
Il BTP Più ha diversi elementi in comune con i BTP Valore. Infatti, come quest’ultimo, si basa su un meccanismo di step-up, ovvero le cedole crescono nel tempo. Quindi, percepirai un interesse per i primi quattro anni, che aumenterà nei successivi quattro. Come per tutti i BTP, l’importo minimo sottoscrivibile è pari a lotti di 1.000 € per un valore nominale di 100.
Prevede il pagamento delle cedole su base trimestrale, quindi quattro pagamenti all’anno. La scadenza è a otto anni, ma hai l’opzione di rimborso anticipato dopo quattro anni. In particolare, puoi richiedere il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029.
Quindi, in caso di utilizzo di questa opzione non perderai gli interessi maturati fino a quel momento. Tuttavia, il rimborso anticipato è applicabile solo a coloro che hanno sottoscritto il BTP Più durante la settimana del collocamento.
In ogni caso, potrai vendere il BTP Più sul mercato MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) al valore di scambio del momento.
Il BTP Più non ha un premio finale per chi mantiene il titolo di debito nel proprio portafoglio per tutti e otto gli anni. Tuttavia, offre la sicurezza del capitale e di un interesse minimo garantito.
BTP Più: pro e contro
Di seguito una tabella riepilogativa dei principali vantaggi e svantaggi del BTP Più.
Pro:
- Capitale garantito e agevolazioni fiscali
- Sistema step-up con cedole crescenti
- Lotto minimo negoziabile pari a 1.000€ e suoi multipli
- Prevista la possibilità di svincolo anticipato alla fine del quarto anno
Contro:
- Lo svincolo è applicabile solo a chi ha acquistato in fase di collocamento
- Per i primi 4 anni i rendimenti sono inferiori al BTP Valore
- La duration di 8 anni risulta particolarmente lunga
Codice ISIN BTP Più: qual è e a che serve
Il codice ISIN del BTP Più è: IT0005634792. A che serve il codice ISIN? ISIN è l’acronimo di International Securities Identification Number, è un codice riconosciuto a livello internazionale per identificare gli strumenti finanziari. Quindi, per trovare subito il BTP Più sulla tua piattaforma di trading, ti basterà copiare questo codice e inserirlo nella barra di ricerca.
Avrai così subito la quotazione del BTP Più e la possibilità di acquistarlo.
Ovviamente per effettuare questa operazione devi avere una banca o un broker che preveda tra i suoi asset il trading sui titoli di Stato italiani.
Rendimento netto e tassi di interesse
Il rendimento è calcolato secondo il principio dello step-up. Hai un tasso di interesse minimo garantito più basso per i primi quattro anni, pari al 2,80%, che sale al 3,60% nei successivi quattro anni.
Quindi, il tasso medio applicato negli 8 anni è del 3,2%. Alla scadenza del BTP Più, riceverai il capitale versato più i relativi interessi. Non si applica un premio fedeltà, come invece avviene per i BTP Valore.
Tuttavia, il tasso indicato è lordo: sul rendimento ottenuto si applica una tassazione del 12,5%.
Simulazione di investimento con il BTP Più
Di seguito abbiamo simulato l’andamento dei rendimenti di un BTP Più nell’arco di 8 anni, immaginando di aver acquistato un controvalore di 5.000€.
Come si può evidenziare dal grafico, se investi un capitale iniziale di 5.000€, nel giro di 8 anni l’importo complessivo, tra rendimento e tassi di interesse, sarà pari a 6.433€, con un incremento del capitale di 1.433€. Se lo suddividi in 8 anni, il tuo investimento iniziale di 5.000€ avrà fruttato 179€ all’anno.
Confronto BTP Più e BTP Valore
Nella tabella seguente abbiamo riportato un confronto tra i BTP Più con i BTP Valore di maggio 2024.
BTP Più febbraio 2025 |
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BTP Valore maggio 2024 |
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Durata | 8 anni |
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6 anni |
Importo minimo | 1.000€ |
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1.000€ |
Cedole | 2,80% dal 1° al 4° anno; 3,60% dal 5° al 6° anno |
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3,35% dal 1° al 3° anno; 3,90% dal 4° al 6° anno |
Frequenza cedole | Trimestrali |
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Trimestrali |
Premio fedeltà | No |
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Sì |
Scadenza anticipata | Sì, dal 29.01.2029 al 16.02 2029 |
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No |
Tassazione | Al 12,5% |
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Al 12,5% |
Qual è la tassazione del BTP Più
Come per tutti i titoli di Stato, sui BTP Più si applica una tassazione agevolata del 12,5%. Devi però considerare che l’imposta sostitutiva si applica:
- Alle cedole trimestrali: otterrai l’importo già al netto dell’imposta
- All’interesse complessivo alla scadenza
Per gli intermediari sostituti d’imposta che applicano il regime amministrato, l’imposta fiscale sarà calcolata automaticamente dal broker e otterrai il controvalore al netto delle tasse.
Inoltre, un ulteriore vantaggio fiscale è che i BTP Più non andranno a fare cumulo con il totale dei beni in caso di successione. Infine, il loro valore non verrà calcolato ai fini patrimoniali nella DSU per il calcolo dell’ISEE, fino a un limite massimo di 50.000€.
Come acquistare il BTP Più
Come comprare i BTP? Al momento della redazione dell’articolo, puoi acquistare il BTP Più durante le fasi di collocamento attraverso qualsiasi piattaforma che offre l'accesso al mercato obbligazionario MOT-EuroTLX.
Nella tabella di seguito abbiamo inserito quelli che a nostro avviso sono i migliori broker online che offrono l'accesso al MOT-EuroTLX.
Una volta completato il collocamento (dunque a partire dal 22 febbraio), potrai continuare a negoziare i BTP Più su qualunque piattaforma di trading che includa tra i suoi mercati anche il MOT, con la compravendita dei titoli di Stato.
Ricordiamo che gli acquisti effettuati dopo il collocamento dei BTP Più non danno diritto all’opzione di rimborso anticipato.
Conviene acquistare il BTP Più oggi? Possibili alternative
Conviene investire nel BTP Più? Secondo il nostro punto di vista il BTP Più può essere un investimento sicuro, ma non tra i più redditizi. Vediamo perché.
Uno dei vantaggi di questo strumento è la garanzia sul capitale, grazie al fatto che l’emissione è da parte dello Stato italiano.
Inoltre, può essere una soluzione per diversificare il portafoglio, dato che hai a disposizione uno strumento finanziario a basso rischio con lo stacco di cedole su base trimestrale. Grazie ad esse, potrai avere accesso a una liquidità aggiuntiva con un interesse minimo garantito.
Ci sono però diverse critiche. Prima di tutto l’opzione di rimborso, applicabile dopo 4 anni, che rende questo investimento interessante, dato che puoi liberare il tuo capitale senza perdere i rendimenti maturati, si ha solo per chi ha acquistato il BTP Più durante la settimana di collocamento.
Per quanto riguarda i rendimenti, pari al 2,80% per i primi 4 anni e al 3,60% per i successivi 4, non sono entusiasmanti. Infatti, risultano inferiori rispetto a quelli del BTP Valore. Inoltre, al netto delle tasse, il valore scende ulteriormente, rispettivamente intorno al 2,3% e al 3,1%.
Confrontiamo ora i BTP Più con altri due soluzioni di risparmio: conto deposito e investimenti passivi (PAC o ETF). Il guadagno che otterrai con un investimento nei BTP Più è nettamente inferiore rispetto a quello annuo dei migliori conti deposito, che in media offrono un rendimento del 3% fino a un 5% e nella maggior parte dei casi, con la possibilità di svincolare i tuoi soldi senza perdere gli interessi. Anche qui hai una garanzia sul capitale fino ai 100.000€.
Inoltre, se investi un importo di 5.000€ in un PAC ETF, o in un ETF (exchange traded funds), anche in questo caso potresti ottenere un rendimento lordo nettamente superiore, compreso tra il 3% e l’8% annuo. E per i rischi? Se scegli un fondo equilibrato con rischio basso composto da azioni e obbligazioni, un probabile guadagno davvero interessante, con rischi contenuti.
Duque per chi è adatto il BTP Più? Può essere valutato da chi ha già un portafoglio diversificato con una certa liquidità e vuole investire nel medio termine, garantendosi il pagamento di una cedola costante.
Invece, per chi ha pochi risparmi e desidera comunque ottenere un possibile guadagno nel breve termine, potrebbe essere più utile optare per altre tipologie di investimento, come un PAC o l’acquisto di un ETF.
BTP Più: FAQ
Alcune domande frequenti
Sulla sottoscrizione dei BTP Più non si applica alcuna commissione, ma dovrai versare l’importo minimo del lotto, pari a 100, equivalente a un valore di 1.000€ o multipli di 1.000€. Tuttavia, ogni intermediario di trading potrebbe applicare una commissione per l’acquisto.