Affermatosi ormai da anni come una delle principali piattaforme di trading in Italia, il broker online DEGIRO deve parte del suo successo all’offerta di ETF.
DEGIRO permette infatti di negoziare migliaia di ETF a condizioni favorevoli, differenziandosi dalle banche italiane la cui offerta è limitata a pochi mercati locali e le cui commissioni hanno un impatto troppo elevato sui rendimenti degli investitori.
In questa guida vedremo in dettaglio come si articola l’offerta di ETF del broker DEGIRO: dai mercati offerti alle commissioni applicate, fino ad arrivare agli ETF offerti a condizioni speciali.
DEGIRO ETF negoziabili
Come anticipato, DEGIRO permette di accedere a un ampio numero di mercati dove è possibile negoziare gli ETF. Le borse disponibili a tal riguardo sono tutte europee (10 in totale) e con circa 6.200 ETF negoziabili in piattaforma.
Ecco l’elenco completo dei mercati su cui è possibile comprare e vendere ETF:
- XETRA
- Boerse Frankfurt
- Euronext Amsterdam
- Euronext Paris
- London Stock Exchange (LSE)
- Tradegate AG3
- Bolsa de Madrid
- SIX Swiss Exchange (SWX)
- Wiener Boerse AG
- Warsaw Stock Exchange
DEGIRO ETF Borsa Italiana
Come avrai forse notato dall’elenco precedente, DEGIRO non permette di negoziare gli ETF quotati su Borsa Italiana. Ciò era possibile fino a poco tempo fa, ma in seguito a problemi di natura tecnica l’accesso agli ETF di Borsa Italiana è venuto meno.
Considera comunque che l’impatto di questa rimozione è minimo poiché la maggior parte degli ETF quotati su Borsa Italiana sono allo stesso tempo quotati sulle altre borse europee offerte da DEGIRO.
Quali ETF comprare su DEGIRO?
Sui mercati a disposizione è possibile investire su diverse categorie di ETF e con diverse tematiche: ad esempio gli ETF sui mercati emergenti oppure quelli sull’intelligenza artificiale o ESG. Sono poi disponibili anche gli ETF a leva e quelli che permettono di replicare posizioni short.
Per quanto riguarda gli emittenti degli ETF quotati su DEGIRO, troveremo i principali fornitori come 21Shares, iShares, Amundi, Vanguard, Invesco ecc. Avendo a disposizione tanti emittenti in competizione tra loro, lato cliente potremo scegliere quelli che per ogni sottostante offrono le migliori condizioni e le commissioni più ridotte.
Ricorda che DEGIRO non permette di impostare dei Piani di Accumulo (PAC) automatici: se intendi impostare un PAC dovrai effettuare manualmente sia i depositi di fondi sul conto, sia gli acquisti periodici e ricorrenti sugli ETF.
Costi degli ETF DEGIRO spiegati nel dettaglio
Abbiamo trattato finora uno dei due principali punti di forza di DEGIRO con riferimento agli ETF: l’ampia offerta di ETF negoziabili grazie all’accesso a numerose borse globali. Passiamo adesso a valutare un altro aspetto per cui molti investitori decidono di investire in ETF con DEGIRO piuttosto che con altri broker o banche, ovvero i costi e le commissioni di trading.
DEGIRO, infatti, in confronto ad altri intermediari si rivela particolarmente conveniente per investire in ETF. Per valutare a 360 gradi la struttura dei costi di DEGIRO per gli ETF dovremo prendere in considerazione:
- Le commissioni di trading
- I costi di connessione alle borse
- I costi di tenuta del conto
Andiamo ad analizzare una ad una queste 3 voci.
Le commissioni di trading
DEGIRO applica una commissione sia in fase di acquisto che di vendita di un ETF. Tale commissione è fissa: significa che indipendentemente dal controvalore dell’operazione o dal numero di ETF negoziati, pagheremo sempre lo stesso importo.
Per gli ETF la commissione è pari a 3€ e si applica sugli ETF quotati su qualsiasi mercato disponibile.
Dunque, se ad esempio compriamo 1.000€ di ETF e poi li rivendiamo, pagheremo 3€ di commissioni in fase di acquisto e 3€ in fase di vendita, per un totale di 6€ ovvero lo 0,6% dell’importo investito.
Se invece avessimo negoziato 20.000€ di ETF la commissione totale sarebbe rimasta sempre di 6€ (3€ + 3€), ovvero lo 0,03% dell’importo investito. Come possiamo intuire da questi due esempi riportati, maggiore sarà il controvalore dell’operazione che effettuiamo, minore sarà l’impatto della commissione sui nostri rendimenti.
Se desideri confrontare rapidamente le commissioni sugli ETF di DEGIRO con quelli di altri broker, ti consiglio di provare il nostro simulatore delle tariffe sugli ETF.
I costi di connessione alle borse
DEGIRO applica dei costi annui fissi di 2,50€ per ogni borsa su cui il cliente ha effettuato almeno un’operazione oppure ha mantenuto una posizione aperta durante l’anno.
Ad esempio, se nel corso dell’anno abbiamo acquistato degli ETF su 2 borse diverse (ipotizziamo XETRA e LSE), per ognuna di esse dovremo pagare 2,50€ di costi di connessione, per un totale di 5€.
Se l’anno successivo manteniamo queste posizioni aperte nel nostro portafoglio, pagheremo di nuovo i 5€ di costi di connessione. E così via fino a quando non liquidiamo le posizioni.
I costi di connessione vanno ovviamente considerati per valutare l’impatto totale dei costi degli ETF su DEGIRO. Un consiglio valido e semplice da applicare è quello di cercare di concentrare gli acquisti su meno borse possibili (laddove uno stesso ETF è disponibile su più borse), così da ridurre i costi di connessione annui.
I costi di tenuta del conto
Per un investitore di ETF è importante fare trading su un conto senza spese fisse e superflue, come a titolo di esempio il canone annuo oppure i costi di custodia.
Da questo punto di vista, quello di DEGIRO è un conto molto conveniente poiché senza costi. Non sono infatti previsti costi di mantenimento del conto, costi di inattività, costi di custodia. Né tantomeno sono presenti costi per i prelievi e i depositi di denaro.
Per investire in ETF con DEGIRO, dunque, le uniche due voci da prendere in considerazione sono le commissioni di trading e i costi di connessione.
DEGIRO ETF gratis: CORE SELECTION ETF
DEGIRO permette di negoziare a condizioni speciali una selezione di circa 200 ETF. Invece che alla commissione standard di 3€, questi ETF vengono negoziati con una commissione fissa ridotta di 1€.
Fino a qualche tempo fa gli ETF della Core Selection venivano offerti senza commissioni e si parlava in tal caso di ETF gratis di DEGIRO. Ad oggi, però, si paga una commissione di 1€ pertanto sono ETF offerti a condizioni speciali.
Puoi consultare l’elenco di ETF che fanno parte della Core Selection di DEGIRO consultando la pagina dedicata.
Per poter beneficiare delle commissioni ridotte a 1€ è necessario rispettare due condizioni.
La prima condizione è che gli ETF della Core Selection devono essere acquistati nella borsa specificata all’interno dell’elenco e non su altre. Ad esempio, l’ETF MSCI World di iShares della Core Selection deve essere acquistato su Euronext Amsterdam o Tradegate (come specificato nella tabella) e non altrove. Acquistandolo su un’altra borsa verrà applicata la commissione standard di 3€.
La seconda condizione prevede che ogni mese la prima operazione fatta su un ETF della Core Selection (sia acquisto che vendita) avverrà ad una commissione di 1€. Le successive operazioni all’interno dello stesso mese saranno anch’esse con una commissione di 1€ se i) l’operazione è dello stesso segno della prima (se ho acquistato nella prima operazione, devo effettuare di nuovo un acquisto su quell’ETF) e ii) il controvalore dell’operazione deve essere superiore a 1.000€.
Gli ETF della Core Selection, seppur non più ETF gratis di DEGIRO come prima, permettono di costruire Piani di Accumulo a lungo termine a condizioni favorevoli, con una commissione fissa di appena 1€ se vengono rispettate le due condizioni di cui sopra.
DEGIRO ETF: i Pro e i Contro
Pro:
- Oltre 6.000 ETF negoziabili
- Circa 200 ETF delle Core Selection a condizioni speciali
- Conto DEGIRO senza costi
- Servizio Clienti rapido ed efficiente
Contro:
- Non è possibile impostare PAC automatici
- Non sono disponibili gli ETF frazionati
Disclaimer: Investire comporta dei rischi.