Come trasferire i titoli da un broker ad un altro
In un settore fortemente dinamico e competitivo come quello finanziario, può capitare spesso per un investitore di decidere di aprire un nuovo conto di trading presso un'altra banca o broker che offra condizioni migliori e, di conseguenza, di voler trasferire il proprio dossier titoli presso il nuovo intermediario.
Anche se a primo impatto può sembrare più semplice chiudere le posizioni presso il vecchio broker e riaprirle presso il nuovo, questa operazione può comportare degli svantaggi fiscali, come la realizzazione di plusvalenze soggette a tassazione del 26%. Il trasferimento di portafoglio al contrario prevede che le posizioni restino aperte al loro prezzo di carico iniziale con nessuna conseguente operazione imponibile per fini fiscali.
Nella maggior parte dei casi il trasferimento di portafoglio è senza costi e indolore ma per evitare sorprese di qualunque tipo è opportuno prendere tutti gli accorgimenti del caso e prestare particolare attenzione ad alcuni passaggi.
Cosa fare prima del trasferimento
Innanzitutto sarebbe buona prassi recuperare e salvarsi l’intera cronologia delle transazioni dal tuo vecchio broker. Prendi nota anche di tutti i titoli che possiedi in portafoglio prima che si verifichi il trasferimento, con le loro relative quantità, borsa di negoziazione e prezzo di carico.
Ancor prima di avviare la pratica per il trasferimento contatta sia il vecchio che il nuovo broker al fine di richiedere le istruzioni sul trasferimento e ottenere tutte le informazioni necessarie. In questo modo verrai a conoscenza degli eventuali costi, della modulistica da compilare e inviare (quasi certamente online) e delle tempistiche necessarie.
Durante questo periodo potrai inoltre assicurarti che il nuovo broker permetta le negoziazione di tutti i titoli coinvolti nel trasferimento di portafoglio. In caso di esito negativo alcuni titoli non saranno trasferibili, qualora ad esempio il nuovo broker non offra la negoziazione su alcuni mercati o strumenti particolari.
Misure specifiche per il trasferimento del dossier titoli
Ecco 5 passaggi per trasferire i tuoi titoli da un broker o banca ad un altro intermediario senza andare incontro a spiacevoli sorprese
Passaggio 1: Affida al nuovo broker la gestione della pratica per il trasferimento
Il trasferimento di portafoglio da un conto a un altro è un processo complesso, che prevede il coinvolgimento di una clearing house per la cessione dei titoli da un broker all’altro: è quindi meglio lasciare che siano i due intermediari coinvolti a prendersi carico della pratica, coinvolgendoti soltanto in maniera marginale ove necessario.
Il nuovo broker sarà particolarmente incentivato ad accelerare il processo di acquisizione di un nuovo cliente e a ridurre i tempi, al contrario del vecchio broker che sarà restio ad elaborare l’uscita di un dossier titoli verso un suo diretto concorrente.
Per questa ragione ti conviene compilare il modulo e autorizzare il nuovo broker ad avviare la procedura e a gestire per intero il trasferimento.
Passaggio 2: Presta particolare attenzione al regime fiscale
Fai attenzione al regime fiscale prima di avviare il trasferimento. Se presso entrambi i broker trova attuazione il regime amministrato, allora non dovrai occuparti della trascrizione dei prezzi di carico dei titoli, in quanto se ne occuperanno i broker stessi i quali gestiranno il tuo dossier fiscale.
Se invece il trasferimento avviene da un broker in regime amministrato a uno in regime dichiarativo o viceversa, allora dovrai fare attenzione ad ottenere una certificazione dei prezzi di carico, che verrà utilizzata in futuro per la corretta gestione fiscale.
Qualora tu invece abbia l’esigenza di compensare minusvalenze realizzate su un conto in regime amministrato, occorrerà richiedere la chiusura del deposito titoli per il rilascio della certificazione delle minusvalenze.
Passaggio 3: Assicurati che il trasferimento avvenga tra conti equivalenti
Se devi trasferire un dossier titoli di cui sei l’unico intestatario, presso un nuovo conto in cui anche qui sei l’unico intestatario, la procedura è lineare.
Se invece l’intestazione tra i due conti differisce, allora si potrebbe andare incontro a situazioni spiacevoli da evitare. Può capitare ad esempio che stai per trasferire dei titoli mantenuti su un conto in cui tu e tua moglie siete i cointestatari, verso un conto in cui tu sei l’unico intestatario.
In questa situazione si realizzerà la chiusura delle posizioni presso il vecchio dossier titoli e contestualmente l’apertura di una nuova posizione presso il nuovo broker, ai prezzi di carico correnti. Viene da se che questa procedura genera la realizzazione di plus/minusvalenze sul vecchio conto.
Si corre così il rischio che si debbano pagare le imposte sul capital gain anche se si tratta di un trasferimento di portafoglio.
Passaggio 4: Preparati a perdere il controllo dei tuoi investimenti durante il trasferimento
Se stai trasferendo dei titoli, non avrai accesso al tuo portafoglio durante il tempo necessario per il trasferimento da un broker all’altro.
Prima di iniziare il processo di trasferimento assicurati che le posizioni da trasferire siano allineate alla tua strategia e alle tue valutazioni, così da non dover sentire l’esigenza di intervenire con degli ordini su di essi.
Sebbene nessuno abbia la sfera di cristallo per prevedere l’arrivo di turbolenze sui mercati, sarebbe quantomeno opportuno cercare di processare il trasferimento di titoli in periodi di presunta calma dei mercati.
Passaggio 5: Assicurati che i risultati del trasferimento siano corretti
Il modo più semplice per farlo è confrontare l’estratto conto più recente del tuo vecchio broker con la dichiarazione iniziale del nuovo broker.
Assicurati che il saldo di cassa e tutti i titoli siano stati correttamente inclusi, che nessun errore di contabilizzazione sia sopraggiunto e che non siano stati addebitati costi aggiuntivi non concordati in precedenza.
In quanto tempo ha luogo un trasferimento di titoli?
Per trasferire un portafoglio possono essere necessari 4-5 giorni così come possono volerci fino a 2-3 mesi, qualora sorgano delle complicazioni o delle negligenze da parte dell’intermediario (presumibilmente quello che dispone il trasferimento in uscita).
Armati pertanto di pazienza e segui da vicino il processo, assicurandoti attraverso il servizio clienti dei broker, che il tutto proceda per il verso giusto.