Investire richiede un’adeguata conoscenza del funzionamento dei prodotti finanziari disponibili alla negoziazione. Una buona educazione finanziaria è la chiave per garantire un benessere economico di lungo-periodo.
In questa guida introdurremo gli ETF, un particolare strumento finanziario nato negli Stati Uniti nel 1993 (anche se i primi fondi indicizzati comparvero per la prima volta negli anni ‘70) e arrivato in Italia nel 2002.
Gli ETF sono divenuti particolarmente popolari tra gli investitori solo dopo la crisi finanziaria del 2006-2007, grazie a tutta una serie di vantaggi che andremo a scoprire nelle prossime sezioni.
ETF: cosa sono e come funzionano
Acronimo di “Exchange Traded Funds”, gli ETF rappresentano fondi di investimento a gestione passiva. Nello specifico, si tratta di fondi che seguono una strategia di investimento volta a replicare un benchmark di riferimento (ad esempio un indice azionario).
Pertanto, chi acquista un ETF investirà su un paniere di titoli differenti, e il rendimento dell’investimento dipenderà dalla performance di tutti i titoli su cui il fondo investe.
Gli ETF sono negoziati in Borsa come normali titoli azionari. Facciamo un esempio relativo all’indice MSCI World, ovvero un paniere di 1.546 titoli azionari quotati nelle Borse di 23 Paesi sviluppati. L’ETF MSCI World è un fondo di investimento che proverà dunque a replicare la performance registrata dall’indice MSCI World.
Un altro esempio molto interessante è dato dall’ETF Bitcoin Strategy, ETF “di nuova invenzione” comparso per la prima volta nel 2021. Emesso da ProShares - società attiva dal 2006 che offre circa 130 ETF - l’ETF Bitcoin Strategy permette di investire su un paniere di contratti futures legati al prezzo del Bitcoin (pertanto, questo particolare ETF non permette di investire direttamente in Bitcoin).
Investimenti in ETF: quali vantaggi?
Come specificato, gli ETF sono divenuti particolarmente popolari a seguito della crisi finanziaria del biennio 2006-2007. A cosa è dovuta una tale celebrità? Gli ETF permettono agli investitori di poter contare su un’ampia scelta di mercati, asset class, geografie e settore in cui investire.
Come ampiamente discusso nella nostra guida sugli investimenti in ETF, investire tramite gli ETF presenta i seguenti vantaggi:
- Semplicità: abbiamo già detto che gli ETF sono quotati in Borsa come normali azioni, per cui sono facilmente negoziabili ed è possibile acquistarli e venderli tramite la propria banca o il proprio broker.
- Flessibilità: un ETF non ha scadenza ed è quotato in borsa in tempo reale, e ciò consente agli investitori di poter acquistare e vendere ETF tenendo conto dei propri obiettivi di investimento e orizzonte temporale.
Orizzonte che può andare dal brevissimo termine (gli ETF sono negoziabili addirittura tramite operazioni intraday), al medio-lungo termine. Inoltre, è possibile investire in ETF con importi di capitale ridotti, pertanto si rivela uno strumento accessibile anche ai piccoli/micro investitori. - Elevata diversificazione: gli ETF permettono di investire in panieri di azioni, obbligazioni, valute, materie prime oppure una combinazione di essi. Per questo motivo, investire in un singolo ETF permette di ottenere un’esposizione su un numero elevato di titoli differenti.
Lo abbiamo visto con l’esempio dell’ETF MSCI World, che permette un’esposizione su 1.546 titoli azionari di 23 Paesi. Tutto ciò, pertanto, garantisce un’elevata diversificazione. - Gestione passiva: la gestione passiva dell’ETF permette di abbattere i costi di investimento riducendo il numero di operazioni e, pertanto, i costi di gestione. Inoltre, dato che l’ETF si limita a ottenere gli stessi rendimenti di un benchmark, senza provare a battere il mercato, la performance dell’investimento non dipenderà dalla bravura del gestore del fondo.
Nota: per gestione passiva si intende una particolare strategia di “money management” che mira a ottenere lo stesso rendimento e livello di rischio di uno specifico indice di mercato. Un fondo a gestione passiva, dunque, si limiterà a replicare la composizione dell’indice di riferimento.
Pertanto, le decisioni di portafoglio sono ridotte al minimo, e ciò permette di abbattere i costi di transazione. Al contrario, un fondo a gestione attiva negozierà attivamente strumenti finanziari al fine di ottenere rendimenti superiori alla media.
Grazie ai vantaggi appena descritti, gli ETF rappresentano certamente uno strumento finanziario altamente competitivo nel vasto panorama degli strumenti finanziari. Ciò permette di raggiungere rendimenti che si rivelano spesso più elevati rispetto a quelli registrati dai fondi a gestione attiva.
I migliori ETF presenti sul mercato
Ora che sappiamo cosa sono e come funzionano gli ETF, è arrivato il momento di selezionarne i migliori presenti sul mercato. Ecco una lista non esaustiva dei migliori ETF selezionati in base al “year-to-date (YTD) return”, una metrica che misura la performance di un prodotto finanziario dall’inizio dell’anno in corso alla data corrente (dati aggiornati al mese di settembre 2022):
- Direxion Daily S&P Oil and Gas Exploration & Production Bull 2x Shares
ETF (GUSH): ETF che mira a doppiare la performance del S&P Oil & Gas Exploration & Production Select Industry Index, paniere di aziende dell’industria petrolifera e del gas. YTD return: +80.9% - Direxion Daily Energy Bull 2x Shares (ERX): ETF che mira a doppiare la performance dell’Energy Select Sector Index, paniere di titoli di aziende operanti nel settore del petrolio e del gas. YTD return: +80.7%
- ProShares Ultra Oil & Gas (DIG): segue le azioni di 36 aziende americane impegnate nel settore dei combustibili fossili e dei servizi energetici. YTD return: +77%
- Simplify Interest Rate Hedge ETF (PFIX): ETF pensato per proteggersi dall’aumento di lungo-termine dei tassi di interesse. YTD return: +55.6%
- Invesco Dynamic Energy Exploration & Production ETF (PXE): replica un indice di 30 aziende statunitensi del settore energetico. YTD return: +45%
- VanEck Oil Services ETF (OIH): replica le performance del MVIS U.S. Listed Oil Services 25 Index, paniere di aziende del settore petrolifero. YTD return: +42.7%
- First Trust Natural Gas ETF (FCG): replica l’andamento azionario di 44 aziende americane impegnate nella produzione di gas naturale. YTD return: +41.5%
I migliori broker per investimenti in ETF
Come specificato, la semplicità è uno dei vantaggi garantiti dagli ETF. Pertanto, è possibile acquistare e vendere ETF attraverso la propria banca di fiducia, oppure rivolgendosi a un broker online autorizzato.
In questo paragrafo, introdurremo tre broker online che a nostro giudizio rappresentano le migliori soluzioni per investire in ETF.
XTB: investi su ETF a zero commissioni
Deposito minimo: 0,01€
Conto senza costi:
Commissioni sugli ETF: 0€
Promozioni: nessuna promo in corso
Ideale per: costruire un portafoglio di ETF senza commissioni, con investimenti minimi a partire da 10€
Pro:
- 0% di commissioni su tutti gli ETF negoziabili
- Materiale didattico gratuito a disposizione
- Conto demo con denaro virtuale
Contro:
- Investimenti automatizzati e PAC non disponibili
Broker fondato nel 2002 con il nome di X-Trade, XTB è uno dei principali broker per il trading sia di azioni/ETF reali che di CFD e Forex. XTB è quotato alla Borsa di Varsavia (ISIN: PLXTRDM00011).
XTB mette a disposizione degli utenti sia gli ETF reali che i CFD di circa 300 ETF, negoziabili con una leva finanziaria fino a 5x.
L'investimento minimo per aprire posizioni sugli ETF è di 10 euro.
Con il broker XTB è possibile investire in ETF reali a zero commissioni. Infatti, se i volumi mensili non superano i 100.000 euro, non si pagheranno commissioni né in fase di acquisto né in fase di vendita degli ETF.
Le commissioni sui CFD su ETF sono pari allo 0,08% del controvalore negoziato (con una commissione minima pari a 8 euro/dollari).
Per esempio, negoziando $20.000 di un CFD che replica un ETF, la commissione da versare a XTB sarà di 16 dollari.
Il 78% di investitori privati incorre in perdite quando investe in CFD con questo fornitore Dovresti considerare se puoi permetterti l’elevato rischio di perdere denaro.
Scalable Capital: costruisci PAC di ETF senza commissioni
Paese: Germania
Conto senza costi:
Investimenti automatici in ETF:
Commissioni sugli ETF: Gettex: gratis; XETRA: 3,99€
Promozione: oltre 100 ETF negoziabili senza commissioni
Ideale per: costruire piani di risparmio su ETF, con versamenti periodici automatici
Pro:
- Investimenti automatici in ETF
- Piani di risparmio a partire da 1€
- Ampia lista di ETF negoziabili senza commissioni
Contro:
- Non viene offerta alcuna leva finanziaria
- Assenza di un conto simulato con denaro virtuale
Scalable Capital è un broker tedesco specializzato nel trading di azioni ed ETF. Sulla piattaforma sono disponibili oltre 1.500 ETF, di cui una larga parte negoziabili senza commissioni. Qui troveremo gli ETF emessi da iShares di BlackRock, Invesco e DWS Trackers.
Con Scalable è possibile costruire dei piani di risparmio senza commissioni a partire da 1 euro. In questo modo potremo automatizzare i nostri investimenti periodici per costruire un PAC di ETF di lungo periodo. Il tutto senza affrontare alcun costo.
Per questo motivo il conto Scalable è ideale per coloro che vogliono iniziare ad investire per il medio-lungo periodo, potendo beneficiare dell'assenza di commissioni che permetterà così di massimizzare i benefici dell'interesse composto in un arco temporale di più anni.
Il conto Scalable è a costo zero: non ci sono costi per l'apertura, il mantenimento o la chiusura del conto. Non sono previsti nemmeno costi per la custodia degli ETF.
Tutti gli ETF quotati sulla borsa di Monaco (Gettex) sono a commissioni zero; gli ETF quotati su XETRA invece presentano una commissione fissa di 3,99€ ad eseguito.
DEGIRO: investi in autonomia su 200 ETF senza commissioni
Paese: Paesi Bassi
Conto senza costi:
Investimenti automatici in ETF:
Commissioni sugli ETF: 1,00€
Promozione: 200 ETF negoziabili a condizioni speciali
Ideale per: investire sugli ETF quotati su Borsa Italiana e sulle principali borse europee
Pro:
- 200 ETF disponibili a condizioni speciali
- Copertura totale di ETF globali
- Quotazioni in tempo reali gratis
Contro:
- Investimenti automatici in ETF non offerti
- Costi di connessione annui di 2,50€ per ogni borsa estera su cui si sono negoziati ETF
Broker online low-cost con sede nei Paesi Bassi, DEGIRO offre un conto a zero spese e senza costi nascosti, di custodia e mantenimento dei titoli.
Dunque, il conto DEGIRO è particolarmente indicato per gli investitori cosiddetti “cassettisti” (buy-and-hold), in quanto potrebbero negoziare gli ETF pagando solo le commissioni di negoziazione.
DEGIRO permette di accedere alle principali borse europee dove vengono scambiati gli ETF, tra cui Borsa Italiana, XETRA, LSE, Euronext ecc.
Le commissioni sugli ETF sono pari a 1,00€ ad eseguito, sia per quelli quotati su Borsa Italiana che per gli ETF quotati sulle borse europee.
Inoltre, DEGIRO mette a disposizione degli utenti una lista di circa 200 ETF a zero commissioni, per cui ogni mese si possono acquistare o vendere questi ETF senza pagare alcun costo di commissione.