Quali sono le migliori criptovalute del 2025? È una delle domande più frequenti tra coloro che investono nel settore, ma anche tra chi è alla ricerca di possibili guadagni nel trading.
Con un market cap che ha raggiunto i 3.600 miliardi di dollari, il settore delle crypto ha ormai fatto dimenticare i momenti di difficoltà del 2022/2023 in cui la capitalizzazione era scesa a poco più di 1 trilione di dollari.
L’aspetto interessante è che la crescita ha riguardato tutto il comparto, non solo i Bitcoin, che rimangono ad oggi la crypto con il primato di volatilità, scambi, capitalizzazione e prezzo.
Ma quali sono le valute digitali che potrebbero incrementare il loro valore nei prossimi mesi? Scoprilo nella nostra classifica delle migliori criptovalute del 2025.
Migliori criptovalute 2025: classifica top 5
Oggi sono attive online poco più di 18.000 crypto, con prezzi che vanno da pochi centesimi fino a oltre 100.000€ nel caso del Bitcoin.
Ogni valuta digitale ha una sua caratteristica e alcune, più di altre, presentano fattori che potrebbero renderle interessanti per chi vuole investire nel breve termine.
Ma come fare a individuare le migliori criptovalute per il 2025, vista il numero così elevato tra cui scegliere?
Per trovare le migliori criptovalute del 2025, abbiamo considerato:
- Storia
- Andamento nel corso del 2024
- Fattori che potrebbero influenzarne la crescita
- Previsioni degli analisti
- Analisi degli esperti di criptovalute dei principali broker di trading autorizzati, tra cui ActivTrades
- Pro e contro
Migliore criptovaluta 2025: Bitcoin (BTC)
I Bitcoin sono la moneta dei record. Ad oggi risultano essere:
- La prima criptovaluta a essere stata inserita in rete nel 2009
- Quella a più alta capitalizzazione, oggi pari a 1,9 trilioni di dollari
- Quella con il prezzo più alto, raggiunto il 26 gennaio 2025, pari a 108.000 dollari
- La criptovaluta con maggiore dominanza sul mercato, con una quota pari al 60%
Il 2024 ha visto i Bitcoin crescere del 105% nella loro quotazione, passando da poco più di 40.000 dollari fino a raggiungere il massimo storico di 108.000 dollari a gennaio 2025. Oggi continuano a essere la valuta più scambiata e sotto l’attenzione di tutti.
Le previsioni degli analisti sembrano tutte improntate verso una possibile ulteriore crescita. Secondo Mike Novogratz, CEO di Galaxy Digital, il target price per il 2025 è fissato a quota 200.000$. Dello stesso parere è il CEO di BlackRock, Larry Fink, a capo di una delle principali società emittenti di ETF al mondo, secondo cui il prezzo obiettivo è compreso tra 180.000$ e 250.000$.
Nella tabella seguente abbiamo indicato quali sono i fattori che potrebbero determinare una crescita del prezzo o una sua contrazione.
Ethereum (ETH): la rete più utilizzata
Ethereum oggi continua a occupare il secondo posto per capitalizzazione di mercato, con un valore che, al momento della nostra redazione, si attesta sui 2.800€.
Il 2024 ha visto una crescita dell’8%, avvenuta in modo costante. Ma perché inserirla tra le migliori criptovalute del 2025?
Uno dei fattori che potrebbero portare a una futura crescita è l’approvazione dei sei ETF su Ethereum, avvenuta nel 2024, che potrebbe essere seguita da nuove emissioni. A questo si aggiunge il fatto che Ethereum è oggi la blockchain più utilizzata, con un’alta scalabilità e commissioni basse, grazie al passaggio alla rete Ethereum 2.0.
Come dichiarato dalla governance, il prossimo aggiornamento, programmato per metà 2025, dovrebbe rendere Ethereum una rete completamente green, tra le più grandi al mondo. Ciò comporterebbe un ulteriore abbassamento dei costi e un aumento del suo utilizzo.
Inoltre, oggi rimane la blockchain su cui girano un numero impressionante di token ERC-20.
Ma cosa pensano gli analisti? Secondo l’esperto di crypto Julian Hosp, entro la fine del 2025 Ethereum potrebbe avere tutte le potenzialità per raggiungere i 10.000$. Più cauto è Taki Tsaklanos, giornalista economico e fondatore del sito di previsioni InvestingHeaven, secondo cui il target price di Ethereum potrebbe essere compreso tra 2.500$ e 7.555$.
Solana (SOL): una possibile alternativa ad Ethereum?
La crypto Solana, come Ethereum, è nata con l’idea di sviluppare una blockchain open source ad elevata scalabilità e con costi ridotti.
Messa in rete nel 2020, ha avuto una crescita rapida, grazie anche alla tecnologia di un protocollo di rete innovativo come il Proof of History, perfetto per rendere più sicure e veloci le attività De-Fi (finanza decentralizzata).
Il 2024 si è chiuso con una crescita del 79% della sua quotazione, superando i 100 dollari di valore e raggiungendo un nuovo massimo storico a 291 dollari. Ciò ha portato molti analisti a definirla una possibile alternativa a Ethereum e tra le migliori criptovalute che potrebbero continuare a crescere anche nel 2025. Basta considerare che si colloca al 5º posto nella classifica delle crypto a più alta capitalizzazione.
Tra i fattori che potrebbero portare a un incremento della quotazione c’è la notizia di un’imminente approvazione da parte della FED degli ETF su Solana, che contribuirebbe a un incremento dei volumi di utilizzo della rete. Inoltre, nei prossimi mesi è in programma un aggiornamento per aumentare ulteriormente la scalabilità, abbassando così i costi.
Secondo gli analisti della società VanEck, la quotazione per il 2025 potrebbe raggiungere i 400$ e arrivare a oltre 3.000$ nel 2030. Dello stesso parere è Taki Tsaklanos, giornalista finanziario esperto di crypto, che ha fissato un target price per il 2025 tra 400$ e 1.000$.
Fech.ai (FET): effetto intelligenza artificiale
Con una crescita del 20% della quotazione, raggiungendo e superando quota 1$, il token Fetch.ai è tra le crypto più interessanti del momento.
Infatti, è innegabile che l’aumento di interesse da parte degli investitori sia legato a due fattori:
- Il collegamento con il settore dell’intelligenza artificiale
- L’elevata adattabilità del progetto
La crypto Fetch.ai nasce come una piattaforma finalizzata a creare soluzioni personalizzate per risolvere alcuni problemi complessi attraverso un’infrastruttura flessibile e l’automazione delle supply chain. In parole semplici, è una blockchain molto efficiente e soprattutto altamente scalabile, che sfrutta la tecnologia delle AI.
Quali potrebbero essere le prospettive per il 2025? È innegabile che l’eventuale aumento della quotazione sia legato all’incremento delle applicazioni del mondo AI e quindi a questo settore.
Per alcuni analisti, il target price potrebbe raggiungere i 10$ entro il 2025. Sono più cauti nelle previsioni gli esperti della società Grayscale, che pongono un prezzo obiettivo intorno ai 5$.
Ada di Cardano: la crypto con una crescita costante
Dopo un momento di incertezza, ADA di Cardano ha chiuso il 2024 con una crescita del 31,08%, collocandosi al nono posto tra le crypto a più alta capitalizzazione.
La quotazione massima di 1,2$ sembra ora abbastanza lontana. Tuttavia, per gli analisti, potrebbe essere tra le migliori criptovalute del 2025.
Nata nel 2018, la sua crescita è legata a diversi fattori. In primo luogo, il suo protocollo di consenso, il Proof of Stake, continua a essere tra i più innovativi e validi.
Inoltre, negli anni sono stati rispettati tutti i traguardi della roadmap, rendendola una delle piattaforme più utilizzate nel settore degli smart contract.
Non da ultimo, ci sono stati importanti interventi nell’ultimo anno, tra cui un aggiornamento che ha reso la blockchain ancora più scalabile.
Per gli analisti, ADA di Cardano ha tutte le potenzialità per raggiungere un target price tra 3€ e 5€.
Come investire nelle criptovalute con i CFD: scegli il broker ActivTrades
I CFD (Contract for Difference) sono strumenti derivati con cui un broker replica l’andamento di un asset sottostante. Spiegato in modo semplice, acquisterai un contratto proposto dal broker, in base al quale aprirai una posizione di acquisto o di vendita sull’asset sottostante.
Il meccanismo è il seguente:
- Puoi investire anche con capitali minimi, dato che sottoscriverai solo il valore del contratto e non quello della crypto
- Puoi operare in tutte le fasi del mercato di crescita o di contrazione
- Hai accesso a una leva finanziaria con cui puoi incrementare la tua esposizione
- Puoi aprire posizioni sia long che short, ovvero puoi avere un’esposizione sia sull’andamento al rialzo che al ribasso delle criptovalute
Ricordiamo però che i CFD sono strumenti ad alto rischio, dato che puoi perdere tutto o parte del capitale investito, in base alla leva finanziaria utilizzata.
Per investire con CFD, il primo passo è registrarti a un broker autorizzato, che abbia una piattaforma veloce, applichi spread bassi e, soprattutto, offra la negoziazione su un ampio numero di valute digitali tra i suoi asset.
Tra i più interessanti vi è il broker ActivTrades, che oggi ha sede nel Regno Unito, ma possiede filiali in diversi Paesi, compresa l’Italia.
Perché sceglierlo? Puoi aprire un account online in pochi minuti e hai accesso a più di 20 crypto su cui fare trading con CFD. Inoltre, combina spread bassi e l’accesso a tre diverse piattaforme:
- WebTrader ActivTrades: versione browser estremamente veloce per l’immissione degli ordini.
- MT4 e MT5: versioni da installare sul computer, tra le più complete in circolazione.
Infine, ActivTrades ha una filiale in Italia e, in quanto tale, svolge la funzione di sostituto d’imposta.
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Quali sono i rischi di un investimento in crypto
Investire nelle migliori criptovalute può essere conveniente, ma al contempo è molto rischioso. Vediamo perché:
- Le criptovalute esistono solo in rete: sono valute che non hanno un controvalore reale, come nel caso delle monete FIAT. Quindi esistono solo online, anche se possono essere utilizzate per acquistare beni o come forma di investimento
- Decentralizzazione: non vi è un controllo da parte di un ente centrale, come banche o istituzioni finanziarie. Le transazioni avvengono attraverso una tecnologia innovativa come la blockchain
- Non esiste un unico mercato: non c’è una borsa valori specifica per le criptovalute, come avviene per il Forex. Il prezzo è determinato dal rapporto tra offerta e domanda, il che comporta variazioni tra i singoli exchange o broker
- Volatilità: alcune crypto presentano un’elevata volatilità, con improvvisi crolli o crescite esponenziali
- Effetti macroeconomici: spesso alcune crypto si comportano in modo simile ai beni rifugio, come l’oro, non venendo influenzate dagli eventi macroeconomici.
Come funziona la tassazione delle criptovalute per il 2025
Uno degli aspetti spesso sottovalutati è quello della tassazione delle criptovalute per chi opera in Italia, regolamentata dalla Legge di Bilancio del 2023.
La nuova normativa prevede un’imposta legata al possesso delle valute digitali e una relativa alla generazione di reddito.
Per quanto riguarda il possesso, la tassazione prevede:
- L'imposta di bollo dello 0,2% sul valore delle criptovalute in possesso, pagata direttamente dall’intermediario se questo agisce come sostituto d’imposta. Non dovrai di chiarare nulla dato che la tassa verrà applicata direttamente dalla piattaforma.
- L'IVAFE (imposta sul valore aggiunto delle attività detenute all’estero) sulle criptovalute dello 0,2% nel caso in cui siano detenute su piattaforme estere che non svolgono funzione di sostituto d’imposta o su wallet privati. In questo caso devi inserire l’importo nel quadro RW della dichiarazione dei redditi ai fini tassativi o per il monitoraggio fiscale.
Invece, per eventuali plusvalenze sulle criptovalute si applica un’imposta sostitutiva pari al 26%, con una franchigia fissata a 2.000€. Quindi, devi dichiarare le criptovalute solo nel momento in cui, dal calcolo delle plusvalenze e delle minusvalenze, superi la soglia dei 2.000 euro.
Il calcolo delle plusvalenze e delle minusvalenze non è semplice, dato che dovrai sottrarre tutte le perdite dai guadagni avvenuti nel corso dell’anno. Tuttavia, se scegli un broker sostituto d’imposta, come ActivTrades, non solo il pagamento dell’imposta di bollo è effettuata dal broker, ma potrai aderire al regime amministrato, a differenza di un broker estero, per cui si applica la tassazione in base al regime dichiarativo.
La differenza è la seguente:
- Regime amministrato: è il broker a effettuare automaticamente il calcolo delle plusvalenze e delle minusvalenze sul capital gain ottenuto dagli investimenti in criptovalute. Quindi, otterrai il guadagno al netto dell’imposta, che verrà pagata dal broker al fisco. Non dovrai dichiarare nulla a fine anno.
- Regime dichiarativo: dovrai essere tu a calcolare le plusvalenze e le minusvalenze, inserendole nella dichiarazione dei redditi a fine anno.
Migliori criptovalute su cui investire nel 2025: FAQ
Alcune domande frequenti
Oggi sono presenti più di 18.000 crypto, ognuna con caratteristiche uniche. Tra queste, ci sono diverse valute digitali che, secondo il broker CFD ActivTrades, potrebbero avere i requisiti per esplodere nel 2025.